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Macchinari utilizzati in ambito penale |
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CrimeScope CS-16-500W-15F
Il Crimescope è la più potente lampada con fascio di luce regolabile per l'individuazione di reperti sulla scena del crimine. Disegnato per essere adoperato confortevolmente in laboratorio, il CrimeScope è abbastanza piccolo da essere portato sul campo per ispezioni.
Esso è in grado di rilevare: impronte digitali (su superfici porose o non porose), fluidi corporei, danni sulla cute, impronte di scarpe, residui di polvere da sparo, frammenti di ossa, droghe, etc… A seconda della tipologia di prove cercate, è necessario impostare un lunghezza d’onda specifica e indossare occhiali “Neutri”, Gialli, Arancioni o Rossi.
E’ costituito da una Xenon Lamp, ottima per la ricerca di prove perse, e caratterizzato da un filtro automatico con un LED sulla parte anteriore dell’unità operativa. Vi è, inoltre, un controllo remoto integrato della luce guida per controllare le lunghezze d’onda. L’indagine, grazie alla struttura della macchina, può essere fatta con un’unica mano (“one hand operation”) che dirige la luce dove serve e lascia libera l’altra per raccogliere eventuali prove.
Il CS-16-500W è dotato di alcuni optionals tra cui: 15 filtri per identificare le lunghezza d’onda (così che l’utente possa avere la copertura completa dello spettro e ottenere un risultato superiore nella fotografia); 10mm di diametro, 2 metri di luce guida liquida per UV, filtri di 62 mm di diametro con adattatori.
 
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Hanna Instruments Portable Microprocessor Printing and Logging Thermometers
Questa macchina è un microprocessore base atto al rilevamento di temperatura e dei record data. E’ realizzata in materiale rigido e leggero che la rende facilmente portatile. E’ equipaggiata con un LCD, facile da consultare, con luce in sfondo che rende confortevole la lettura anche in situazioni di oscurità (date dall’ambiente o dal luogo).
L’Hanna Instrument portable NTC thermometer è dotato di un’interfaccia “user friendly”, dove si possono rilevare informazioni,funzioni e quanto altro legato all’indagine.
Le misurazioni effettuate sono attendibili come in laboratorio.
Le prestazioni del GLP provvedono, inoltre, a garantire la consistenza dei dati.
E’ provvisto di una sorta di allarme che avvisa l’utente se è passato troppo tempo dall’ultima calibrazione e richiede, in automatico, un ulteriore riassetto.
I dati recepiti possono essere trasferiti su computer.
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Hirox Digital Microscope KH- 7700
Questo microscopio è caratterizzato da un’interfaccia “user friendly”per favorire ad ogni utente un’osservazione immediata ed intuitiva.
Il vero miglioramento nella tecnica d’osservazione, legata a tale macchina, sta nelle caratteristiche delle lenti e dell’illuminazione: nello specifico, la “Long Working Distance (WD)” (lavorare su lunga distanza) e la “Extended Depth of Field” (estensione del campo visivo) permettono di mostrare l’oggetto com’è nella realtà , grazie anche a numerosi adattatori, spingendo ai limiti la visione ottica.
Il microscopio è, inoltre, dotato di una lampada con un’autonomia effettiva di 4000 ore, caratterizzata da un “high color rendering index” (RA oltre 80) che ne costituisce un’ottima fonte di luce per favorirne l’attività anche in carenza d’illuminazione. Importante è, ancora, la rivoluzionaria visione 3D, che permette l’ispezione dal vivo attraverso le avanzate performance video; i video in questione vengono riprodotti senza ritocchi e le immagini appaiono estremamente simili alla realtà . Proprio per rendere disponibile il salvataggio di tali immagini ad alta risoluzione, il microscopio riporta un hard disk da 160 GB, dov’è possibile in più salvare video completi a 360 gradi, per catturare ogni angolazione. Le immagini possono essere analizzate e misurate in 3D, grazie a vari display e alle ricche funzioni di misura (si possono, perciò, elaborare profili in 3D, profili in 2D e piani di correzione).
Hirox Digital Microscope consente di ottenere visioni del reperto completamente a fuoco: si possono acquisire informazioni di superficie, con avvallamenti e piani, oppure volume e area, con l’ausilio dell’auto sintesi 3 D. Per agevolare ulteriormente la visione in 3D, vi sono funzioni automatizzate come: AMFD Synthesis function (funzioni 3D e auto multifocali), APS function (funzione di auto- posizionamento) e ACS function (funzione di selezione di auto- calibrazione).
Il microscopio adopera un avanzato sistema operativo a sua volta munito di un sistema di navigazione disegnato per svolgere al meglio l’indagine ottica dell’utente. A riguardo sono presenti: Library preview per gestire e salvare le immagini, Camera preview per correzioni e cambiamenti, Real- time zoom, Custom menu per posizionare fino a 20 delle maggiori icone adoperate, Gigabit Ethernet e 6 USB 2.0 Ports per rendere maggiore l’espandibilità .
La macchina riesce a catturare immagini ad alta risoluzione da 30 megapixels e a salvarle automaticamente in files in formato jpeg.; si possono creare documenti velocemente con la funzione “Easy Creation Report” e comparare le immagini per comprenderne automaticamente le differenze con la funzione “Image Comparison Function”.
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0583 403056